La sentinella al centro del giardino, proprio nel mezzo dei solai che custodiscono i nostri bariletti più preziosi, si è risvegliata dal torpore dell’inverno.
E’ un mandorlo messo a dimora circa venticinque anni fa dal nonno Egidio vicino al vecchio pozzo.
Da qualche giorno, improvvisamente, ha fatto sbocciare una nuvola di fiori bianchi che è uno spettacolo guardarlo.
Annuncia che la primavera è cominciata e che anche i nostri barili devono cominciare il loro lavoro.
Sono stati addormentati per tutto l’inverno a lasciare riposare il prezioso tesoro che custodiscono.
Adesso però è il momento di darsi da fare e lasciare che i primi tepori della primavera risveglino gli “acetobacter” affinchè siano pronti all’avvicinarsi dei mesi più caldi che servono per dare loro l’energia e la forza per lavorare come si deve.
Si sveglieranno in una casa nuova, perché quando dormivano li abbiamo trasferiti da un barile all’altro con l’operazione dei travasi che si fanno ogni anno nei mesi più freddi.
Così, adesso, si accorgeranno che ci sarà tanto lavoro da fare per rimettere le cose a posto come solo loro sanno fare.
Allora, buon lavoro a tutti i nostri barili, e come sempre grazie per la meraviglia che continuate a darci tutti gli anni da sempre.